Saper scegliere il giusto cuscino che permette un sonno ristoratore e profondo è davvero importantissimo, non solo per la nostra salute fisica ma anche per il nostro benessere mentale. Dormire e riposarsi bene è un aspetto davvero fondamentale, purtroppo però, molte sono le informazioni errate a riguardo, oltre al fatto che spesso i clienti non risultano abbastanza aggiornati sull'argomento. Negli ultimi anni sono stati fatti studi e ricerche che hanno permesso di migliorare notevolmente i prodotti per una buona qualità del sonno, utilizzando materiali che anni fa non erano in commercio.
Il cuscino come il materasso, ad ognuno il suo!
I cuscini vecchi non sono assolutamente indicati per la corretta qualità del sonno, tale aspetto è ormai consolidato e risaputo. Durante il sonno tutto il peso del corpo si scarica sui muscoli del collo e della schiena, pertanto un cuscino usurato è un cuscino non più funzionale, così come un materasso ormai vecchio e deformato ( e proprio su questo argomento invitiamo a leggere il nostro articolo "Mal di schiena e vecchio materasso: attenzione ai rischi").
Come scegliere il cuscino giusto?
Studi recenti hanno dimostrato che ci vorrebbe un cuscino per ogni posizione e con misure e spessori personalizzati, potremmo quasi dire che il cuscino perfetto non esiste. Quando si sceglie un cuscino è fondamentale tener conto di due fattori:
1) Qual' è la posizione più utilizzata durante il sonno?
2) Quale altezza deve avere il mio cuscino?
Proprio sull’altezza del cuscino essa a sua volta deve essere scelta calcolando
a) Distanza Spalla/Collo;
b) Affondamento della spalla dato dal tipo di accoglienza del materasso: un materasso troppo sostenuto rispetto all’individuo comprimerà i vasi sanguigni, generando spesso piccole contratture, rendendo scomoda rapidamente la posizione di fianco. Come conseguenza ci saranno continue interruzioni del sonno per trovare la comodità in una posizione differente.Viceversa un abbinamento con un materasso troppo morbido rispetto alla struttura morfologica dell’individuo può creare una sensazione di poco e non corretto sostegno cervicale.
Alcuni consigli sui modelli di cuscini
I cuscini con forma a doppia onda cervicale ( come il nostro Guanciale Abbraccio ortocervicale in memory) sono più adatti per chi mantiene costantemente una posizione supina. L’Altezza sarà determinata dalla curva della lordosi cervicale, dalla struttura e dal peso del collo, e da come il materasso supporta la zona dorsale.
I cuscini con forma a saponetta ma con una zona cervicale un po’ più bassa della zona nuca (Guanciale Abbraccio Bugnato ortocervicale) sono invece ottimi per dormire anche di fianco comodamente, potendo contare su una zona cervicale un po’ più bassa che aiuta a mantenere meglio l’allineamento del collo. Ovviamente anche in questo caso l’altezza è la derivazione dei fattori elencati all’inizio quando si dorme di fianco.
E il cuscino per chi dorme a pancia in giù?
Non esiste un cuscino perfetto per chi dorme a pancia in giù, se non uno che abbia una forma particolare dove inserire le alte vie respiratorie bocca e naso , mantenendo la testa dritta senza doverla girare, che porta come conseguenza tensioni muscolari sulla cervicale. C’è da dire che la posizione prona è di suo sempre sbagliata perché innaturale rispetto alla morfologia del corpo umano ed è causa molto spesso del tipico mal di schiena lombare o del tipico doloretto cervicale.
Tuttavia si potrebbe consigliare il classico cuscino a forma di saponetta ( Guanciale Aria Microforato in lattice) da 10/ o 12 cm perché risulta quasi sempre quello più adattabile alle abitudini dei clienti. Ripetiamo: purtroppo non sempre è la scelta migliore. Il consiglio rimane sempre quello di fare una corretta valutazione unitamente ad un buon professionista del settore.
Perché abbiamo dolori alla cervicale con un cuscino sbagliato?
Il collo è la zona che meglio si presta a modificare la sua struttura poiché è una delle parti più mobili del nostro corpo; per questo motivo se si utilizza un cuscino non adatto alle proprie esigenze, la cervicale sarà il primo punto a risentirne.
Ovviamente ci sono persone più inclini a soffrire di questo disturbo e altre meno, ma bisogna dire che più si va avanti con gli anni è più si rende necessario un ottimo materasso e un cuscino appositamente pensati per la cervicale perché a lungo andare la qualità del sonno ne risente Cuscini troppo morbidi in cui la testa vi sprofonda dentro oppure al contrario, troppo rigidi, fanno si che la i muscoli cervicali della colonna siano posti in una posizione innaturale. Le ricerche effettuate dimostrano che la causa del dolore cervicale è proprio utilizzare un cuscino sbagliato oppure uno vecchio che non svolge più il suo ruolo.
Caratteristiche del cuscino per la cervicale: il materiale utilizzato
Premesso che per dormire bene e correttamente è sempre consigliabile partire da un sistema letto giusto e completo, cioè la giusta configurazione di Materasso, Supporto a Doghe e Guanciale. Molto spesso si pensa di poter risolvere le problematiche semplicemente cambiando uno solo dei tre oggetti che compongono il sistema letto, ma in moltissimi casi il risultato non è mai totalmente ottimale.
Successivamente, è bene distinguere i materiali con cui è realizzato il prodotto: questo può essere fatto in materiali naturali oppure sintetici.
Parlando di materiali naturali, generalmente si imbottisce il cuscino con la piuma d'oca oppure con la lana. Una capacità di questi cuscini è il fatto che sono termoregolabili, ovvero fanno sudare di meno il collo poiché permettono di regolare meglio la dispersione del calore. Un aspetto particolare riguardo ai cuscini naturali è quello dell'imbottitura: una volta che questa risulta deformata o schiacciata, essendo materiali anaelastici perdono in consistenza e volume risultando più scomodi.
I cuscini naturali sono penalizzanti dal punto di vista ergonomico e dal punto di vista del sostegno, però essendo soggetti allo schiacciamento rendono più agevole la copertura della lordosi cervicale senza risultare quasi mai troppo alti rispetto all’individuo che lo utilizza.
Invece, per quanto riguarda i materiali innovativi, è possibile scegliere tra memory foam e schiuma di lattice. Le forme di questi cuscini possono essere diverse, così come gli spessori e le misure. La differenza principale tra i due materiali è nella tipologia di concept di accoglienza pensata per far riposare bene le persone.
Meglio il Cuscino in memory foam o in lattice?
La differenza principale tra i due materiali è nella tipologia di concept di accoglienza pensata per far riposare bene le persone.
Il cuscino in memory foam è particolare perché si conforma sotto il peso della testa e del collo ed ha la peculiarità di decomprimere i vasi sanguigni migliorando la circolazione senza dare la sensazione di spinta e di eccesso di sostegno. Tendenzialmente è il modello da prediligere per le persone con un collo non troppo grande e pesante. In aggiunta, risulta in grado di modellarsi in base alla posizione presa durante il sonno
Mentre il guanciale di lattice o schiuma di lattice nasce per avere la peculiarità della forte elasticità reattiva, che nonostante possa sembrare molto spesso a tatto soffice (tranne in alcuni casi specifici) soprattutto le versioni seppur rare 100% origine naturale, risultano molto efficaci per chi necessità di maggior sostegno e spinta nella zona cervicale.
I cuscini migliori per la cervicale
Quali sono i cuscini migliori per la cervicale? Come avrete già capito, non esistono!
Sicuramente possono essere fatte distinzioni in fatto di modelli e materiali, ma il primo fattore da analizzare è se il cuscino si adatta alle caratteristiche fisiche del proprio corpo.
I nostri esperti del sonno saranno ben contenti di ascoltare il vostro problema con dolori cervicali per aiutarvi a trovare il modello di cuscino che meglio si adatta alla vostra condizione. Contattateci per le vostre esigenze!