Russare è una delle problematiche più comune da cui sono colpiti sia uomini che donne, anche se in percentuale minore. Questo fastidio oltre a disturbare il sonno di chi russa peggiora la qualità di vita anche della persona che gli sta di fianco.
Se vi sarà capitato di passare una notte insonne, o, peggio, più notti, a sentir russare il partner sapete di cosa stiamo parlando. Le cause per questo problema, che scientificamente viene definito roncopatia, possono essere molteplici ma la buona notizia è che in qualche modo il fenomeno del “russare” può iun qualche modo essere mitigato e soprattutto curato come malattia.
Si possono attuare degli accorgimenti e utilizzare dispositivi adatti per attenuare le vibrazioni prodotte dall'inspirazione dell'aria attraverso la faringe. Infatti quei fastidiosi rumori causati dal russamento sono determinati dall'ostruzione delle vie aeree che possono dipendere da diversi fattori.
Ma vediamo la motivazione del russamento e quali accorgimenti si possono avviare per diminuire questo problema.
Ma perché si russa? E cosa è il russamento?
Russare è una problematica comune a molte persone. In maggioranza si tratta di uomini ma anche le donne non sono esenti da questo problema. Fisiologicamente quando si russa si viene a creare una fuoriuscita di aria molto forte all'interno del nostro corpo all'atto dell'espirazione e dell'inspirazione. In questo momento le vie aeree si restringono rendendo difficoltosa la respirazione: il fastidioso rumore è quindi determinato dall'ostruzione delle vie aeree.
Tra le cause che portano le persone a russare la più comune è la posizione in cui si dorme. In base a come dormiamo possiamo favorire e sfavorire il fenomeno.
Dormire a pancia in su, per esempio, può far aumentare la probabilità del russamento. Quando si dorme supini i tessuti molli del nostro corpo, o meglio della nostra bocca, tendono a spostarsi in modo involontario ma naturale verso la faringe. Questo provoca una leggera ostruzione delle vie aeree e a causa dell'aria che viene inspirata si possono sentire quelle fastidiose vibrazioni che sono dovute al russamento.
Anche l'obesità può essere una causa che scatena il russamento. Infatti l'eccessivo grasso favorisce lo schiacciamento da parte dei tessuti molli sulla faringe. Questo porterà a un'occlusione delle vie aeree e quindi a fastidiosi rumori emessi durante il sonno.
Un'altra causa è data dalle apnee notturne. Durante gli ultimi anni sono stati effettuati studi più approfonditi sulle OSAS (Sindrome dell’Apnea Ostruttiva nel Sonno) ed è stato scoperto un elemento molto particolare: spesso i sintomi delle apnee notturne vengono scambiati per altre malattie. Eppure gli effetti collaterali e pericoli per la nostra salute sono diversi, tanto che il Ministero della Salute ha preso seriamente in considerazione l’impatto di questa problematica sulla popolazione italiana.
Cosa sono le apnee notturne? Prendiamo sempre il sito del Ministero della Salute: “È caratterizzata da pause nella respirazione durante il sonno, dovute all’ostruzione parziale o totale delle prime vie aeree. Nel primo caso si determina ipopnea, cioè ridotto passaggio del flusso dell’aria nelle vie aeree, nel secondo apnea, cioè la sospensione temporanea dei movimenti respiratori associata all'interruzione completa del flusso aereo, per un tempo superiore ai 15 secondi.”
Dormire bene per chi ha questo tipo di patologia diventa davvero difficilissimo e perchè la fase REM del sonno viene continuamente interrotta. I risvegli saranno sempre caratterizzati da mal di testa, stanchezza, calo della produttività, sonnolenza, gola secca.
Per chi soffre di questa problematica è sempre consigliato rivolgersi a un medico per valutare attentamente la situazione e concordare un piano terapeutico.
Quali sono i rimedi e i consigli per smettere di russare?
Come smettere di russare? Beh, ovviamente si deve analizzare la propria condizione rivolgendosi innanzitutto a un medico. In base alla problematica possono essere messi in atto comportamenti per modificare il proprio stile di vita e quindi eliminare, o mitigare quasi del tutto, la comparsa del russamento. Possiamo sicuramente affermare però che per smettere di russare si po':
- intervenire sul proprio peso: per le persone che pensano che il loro russare sia dovuto al grasso il modo più semplice per intervenire con un piano alimentare stilato da un professionista.
- Cambiare posizione in cui si dorme: per evitare che la faringe venga ostruita dalla lingua durante il sonno si può provare a dormire in posizione prona o laterale. In questo modo si avranno meno possibilità di emettere quelle vibrazioni fastidiose che caratterizzano il russamento.
- Attenzione a cosa ingeriamo: sarebbe poi consigliato ridurre l'assunzione di alcolici e di farmaci, soprattutto quelli con azione sedativa, perché possono portare al rilassamento muscolare.
- Il fumo non aiuta chi russa: anche il fumo può essere la causa del russare perché crea una condizione di infiammazione cronica alle vie aeree. Smettere di fumare consentirà anche di avere la faringe più libera e quindi a diminuire la possibilità del russamento.
- Attenzione a cosa mangiamo: se si russa durante la notte è consigliato consumare un pasto leggero e facilmente digeribile. In questo modo il sistema digerente non risulterà appesantito causando il russamento.
- Rivolgersi a specialisti: Per le problematiche come apnee notturne o similari il medico potrà prescrivere degli esami approfonditi che porteranno a capire se è una condizione fisica che causa il russare e come poter intervenire.
- Rimedi naturali: in commercio esistono diversi rimedi anche naturali per aiutare le persone a non russare di notte. I cerotti nasali, per esempio, sono da applicare prima di andare a dormire e aiutano ad aprire le vie aeree diminuendo il russare notturno. Anche il dilatatore nasale si rivela una buona soluzione per chi soffre di questo disturbo. C’è da ribadire, però, che queste soluzioni non risolvono totalmente il problema, quindi ribadiamo l’importanza di rivolgersi a un medico.
Il materasso, la rete e il cuscino possono peggiorare il russamento?
Ci dispiace dirvelo ma la risposta è sì: materasso, la rete e il cuscino possono peggiorare il russamento. Questo perchè possono influire sulla postura del nostro corpo facendoci assumere posizioni errate
Figura 1 Esempio di una postura corretta durante il sonno
Per chi russa la notte un grande aiuto può arrivare dai dispositivi del sonno adatti al proprio corpo.
Utilizzare un cuscino adatto e dalla giusta conformazione, per esempio, aiuta soprattutto a non comprimere le parti del collo e quindi a non causare ostruzione alle vie aeree. Quando la testa viene ben sostenuta durante il sonno la faringe rimane più libera e quindi si otterrà l'effetto voluto di diminuire il russamento.
Anche il materasso e la rete ovviamente possono alleviare questi sintomi: se si rivelano dispositivi di qualità e ben progettati, aiutano le persone a mantenere una postura corretta anche durante il sonno.
Avete qualche dubbio sui vostri dispositivi del sonno? Oramai sono diversi anni che dormite sullo stesso materasso o con lo stesso, ormai sformato, cuscino?
Rimaniamo a vostra disposizione per una consulenza del sonno, contattateci subito!