Garanzia

Garanzia legale

La Garanzia legale per l’acquisto di un materasso è sancita dal Decreto Legislativo n° 24 del 23/03/2002. è necessario precisare che la legge stabilisce che il rapporto di garanzia è esclusivamente tra consumatore e rivenditore. Le norme della garanzia legale tengono conto del valore del materasso e delle aspettative del consumatore verso il prodotto. Sostanzialmente da un materasso base, non si può pensare di avere le stesse prestazioni di un modello di categoria superiore. è importante non confondere la normale usura nel tempo del materasso con quello che potrebbe sembrare un difetto.

La direttiva UE, in tema di garanzie di consumo, estende a 2 anni dalla consegna (in precedenza era solo un anno) la validità della garanzia sui prodotti; i consumatori avranno 60 gg di tempo (anzichè 8 giorni) dalla scoperta del presunto vizio, per denunciare al venditore il difetto sul prodotto acquistato. Pertanto la denuncia deve essere comunicata entro 2 mesi dal momento della scoperta del vizio, pena la decadenza e comunque sempre per iscritto a mezzo raccomandata a.r., telefax o telegramma.
Es: salti, strappi delle maniglie, strappi del tessuto, macchie di ogni genere, ecc. Ogni intervento di assistenza richiesto per motivi non imputabili al rivenditore o all’azienda produttrice sarà addebitato al cliente.

La garanzia non sarà valida se il materasso non avrà una base di appoggio adeguata come: sommier a doghe, rete a listelli, supporti a doghe (vedi il paragrafo “supporti a doghe”). A tal proposito si consiglia di posizionare il materasso sul pavimento, questa semplice prova evidenzia chiaramente che l’avvallamento è causato dalla rete.

Sono esclusi dalla garanzia deterioramenti dovuti alla normale usura o causati da agenti esterni quali: fuoco, acqua, ecc. L’azienda si riserva una tolleranza di +/- 2 cm sulla dimensione del materasso (in larghezza, lunghezza, altezza). L’altezza dichiarata è rilevata al centro del materasso; dopo un periodo, non quantificabile, di utilizzo del materasso si potranno notare degli abbassamenti.
Norme generali di garanzia

Il materasso che risulta imperfetto per difetto di fabbricazione o di struttura verrà sostituito o riparato, a discrezione dell’azienda, gratuitamente entro i primi 2 anni dall’acquisto; farà fede la data dello scontrino o della ricevuta fiscale e del timbro del rivenditore. Le spese di trasporto sono a carico del cliente. I prodotti resi dovranno essere protetti da adeguato imballaggio a cura del cliente.

Nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie, non si effettuano interventi di nessun genere, qualunque sia il difetto riscontrato, su materassi: sporchi, ammuffiti, con ristagni di umidità, bagnati, macchiati o che presentino tracce di residui organici. Il diritto alla garanzia decade qualora fossero riscontrate una delle condizioni sopra riportate. Sono, inoltre, esclusi dalla garanzia danneggiamenti derivanti da uso improprio, negligenza e imperizia.
Uso e manutenzione

Per mantenere nel tempo la prestazione e l’accoglienza del materasso scelto è necessario osservare alcune semplici norme (regole) d’uso e manutenzione. In generale per un corretto uso è indispensabile che il materasso sia adagiato su un supporto equilibrato e che eviti movimenti errati allo stesso.

Se la rete tende all’inarcamento il materasso registra un avallamento che porta a conseguenze maggiori come una scorretta postura, una sensazione di cattivo riposo e l’idea che sia proprio il materasso a non dare quelle performance garantite al momento dell’acquisto, è doveroso sottolineare che il sostegno non è un dettaglio e per questo suggeriamo una semplice prova che permette di verificare l’idoneità della propria rete: chinarsi e osservare da sotto se con la persona stesa sul proprio materasso i listelli (o la rete a maglia) presentano un avvallamento anche minimo verso il basso e in particolare sulle zone spalle e bacino. In questo caso la rete va necessariamente cambiata. Nella versione matrimoniale fare la prova su entrambi i lati.

Inoltre, la combinazione migliore per un buon riposo, si ottiene proprio con il binomio materasso-rete perché il supporto esalta l’accoglienza scelta (soft o firm) e pertanto, è fondamentale valutare di cambiare anche la rete al momento dell’acquisto del materasso e ovviamente sotto consiglio esperto del rivenditore.
Pertanto ai fini della validità della garanzia consigliamo di acquistare supporti che abbiano alcuni fondamentali requisiti.
Supporti a doghe

Le tipologie consigliate:
• con spazio molto ridotto tra i listelli;
• con tubolari di acciaio, meglio se pieni, oppure in legno preferibilmente in faggio;
• con invasi ben collaudati per resistenza e silenziosità;
• con uno spessore di materiale sufficiente a garantire maggiore resistenza delle doghe e dei telai;
• con la zona centrale a doppi listelli e con regolatori di rigidità per evitare abbassamenti, anche di un solo listello a quello più vicino (effetto scalino), controindicati specie nella zona lombare.

L’effetto scalino può presentarsi nelle reti matrimoniali con barra centrale rialzata a doghe singole. I vuoti che si creano tra i materassi e le doghe stesse non fanno poggiare il materasso, nella versione matrimoniale, su base uniforme;
• senza vuoti a testa e piedi, preferibilmente dotati, nelle reti con strutture tutte in legno, del quinto piede centrale per una maggiore garanzia di resistenza alle sollecitazioni;
• con barra centrale nel mezzo e le doghe in faggio di spessore importante con il doppio listello nella zona lombare e i regolatori di rigidità nella versione matrimoniale con doga unica;
• con doghe in faggio multistrato curvato a caldo verso l’alto senza dislivello tra la barra centrale e l’inserimento dei singoli listelli negli invasi (per non creare gobbe nel tempo al materasso a molle sia bonnell che insacchettate), nella versione matrimoniale con le doghe separate come se fossero due reti singole accostate;

Il bordo della base del materasso deve essere in linea con il piano d’appoggio della rete per non rovinare la struttura interna indipendentemente dalle caratteristiche tecniche dello stesso. Su questi supporti possono andar bene diverse tipologie di materassi anche se non si arriva al massimo dell’elasticità nel lattice.
Supporti tecnici

Consigliati perché migliorano il comfort anche se strutturalmente più delicati rispetto a quelli tradizionali. I supporti con 28 listelli in faggio multistrato di circa 3,5 cm. cadauno, montati a coppie con giunti in hitrel che coprono anche il bordo del telaio con zona dorsale rinforzata e cursori di regolazione e sospensioni indipendenti e interattive, sostengono perfettamente il corpo e riducono al minimo i punti di pressione e sono particolarmente indicati per gli schiumati in memory, in ecocell e in lattice.

Particolari e innovativi quelli con la placca in hitrel che, per la loro capacità di adattamento alle sollecitazioni dovute dal peso ed ai movimenti del corpo durante il sonno, sono indicati e per gli schiumati, ma anche per i materassi a molle indipendenti e micro molle con e senza memory.

I supporti motorizzati sono gli unici che offrono la possibilità di personalizzare qualsiasi posizione e seguono le linee del corpo accompagnandolo in ogni singolo movimento dalla semplice colazione, alla lettura, al sollevamento delle gambe ecc. e su questi in assoluto consigliamo il lattice o gli schiumati in memory.

Il materasso non deve essere mai piegato, arrotolato o legato, in quanto la struttura potrebbe danneggiarsi. Non utilizzare fonti di calore, tipo phon o ferro da stiro vicino al tessuto. Il materasso non deve essere custodito in luoghi umidi e deve essere lasciato scoperto ad ogni cambio di lenzuola per consentire una maggiore traspirazione e deumidificazione del prodotto.

A tal proposito la sfoderabilità è un vantaggio perché evita che al suo interno si formi la condensa. Il materasso è un articolo infiammabile (ad esclusione dei prodotti ignifughi) per questo è bene evitare di adoperare qualsiasi tipo di fiamma e/o di fumare nelle vicinanze dello stesso.

I materassi in generale ma, soprattutto quelli della linea Lattice, Memory ed Ecocell possono avere un odore tipico che diminuisce nel tempo. Per una maggiore igiene è consigliabile anche l’utilizzo di aspirapolvere con spazzole adatte alla pulizia dei materassi. Per non danneggiare la trapuntatura evitare di tirare i fili in quanto le cuciture realizzate con un sistema a catenella si sfilano automaticamente. Si consiglia in questi casi di utilizzare piccole forbicine per il taglio netto del filo.

Non utilizzare vaporizzatori per igienizzare o termocoperte per non pregiudicare i tessuti e la parte interna dei materassi. Per una corretta igiene e resistenza nel tempo si consiglia un buon coprimaterasso imbottito possibilmente con tessuti in fibre naturali come il cotone e lino e il coprirete in feltro, che nei soli materassi in Lattice non sempre è indicato ma, la valutazione dipende dal tipo di supporto e dal tessuto della cover che riveste la lastra.

Ai fini del rispetto delle norme in materia ambientale, dopo l’uso evitare di disperdere nell’ambiente il vecchio materasso, è sufficiente contattare ditte specializzate nello smaltimento dei rifiuti ingombranti. Nello specifico alcune norme vanno differenziate a seconda delle caratteristiche del modello sia per la tipologia della lastra interna sia per il tipo di rivestimento: I materassi a Molle Bonnell a Molle 650/800/1600 e in Poliuretano versioni Soft o Firm vanno ruotati (testa-piedi) e capovolti (sotto-sopra) almeno una volta a settimana o comunque ove non fosse possibile con una certa regolarità.

I materassi in Memory Foam con con base in Ecocell, i Memory Foam con 800 Molle Indipendenti o 1600 Micro Molle vanno ruotati sempre e capovolti solo se si modificano alcune condizioni fisiche (es. si necessità di accoglienza meno avvolgente) o climatiche (es. nei periodi più caldi si preferisce dormire sempre su materiale elastico ma, meno avvolgente) almeno una volta a settimana o comunque ove non fosse possibile con una certa regolarità. I materassi in Lattice vanno ruotati (testa-piedi) e capovolti (sotto-sopra) almeno una volta a settimana o comunque ove non fosse possibile con una certa regolarità.

La nostra Azienda consiglia l’acquisto di materassi sfoderabili per una migliore manutenzione del prodotto attraverso una maggiore areazione che asciuga l’umidità corporea e dell’ambiente e quindi l’acqua che ogni notte il nostro materasso assorbe, riducendo sensibilmente anche il cattivo odore derivante dalla sudorazione. è buona abitudine quella di lasciare il materasso scoperto sul proprio letto con la finestra aperta durante una bella giornata di sole e mettere la cover (fodera) all’aria in una zona d’ombra.
La cura dei rivestimenti si differenzia fondamentalmente per la scelta e lavorazione dei tanti tessuti con e senza imbottitura.

Top sfoderabile con imbottiture in Memory Foam o Ulta Soft da lavare in acqua fredda o a secco. Per il lavaggio in acqua fredda non utilizzare detersivi e ammorbidenti aggressivi. Nel lavaggio a secco l’utilizzo di sostanze pericolose e cancerogene come la Trielina, il Tricloretilene e il Tricloruro in quanto solventi nocivi alla salute umana e altamente abrasivi nei confronti di materiali di natura poliuretanica come il Memory Foam e l’Ultra Soft, danneggia irrimediabilmente le fodere.

E' vietato l’utilizzo della centrifuga (anche a bassi giri) così come strizzare o stirare e l’uso di macchine asciugatrici. Stendere la fodera su un piano orizzontale e asciugare all’aria evitando la luce diretta dei raggi solari. Per la versione Classic sfoderabile a cappuccio lavaggio in acqua fino a un massimo di 60° (consigliato 30°) e centrifugare ma, solo a basso regime. Asciugare solo al naturale, non esporre al sole e non stirare. In entrambe le versioni si consiglia di lavare le fodere al massimo due volte nel corso della vita del materasso, in quanto il lavaggio seppure utile all’igienizzazione del prodotto (ma senza eliminazione di macchie di natura organica che ove si verificassero consigliamo la sostituzione dello stesso) è sempre usurante nei confronti dei tessuti, che tendono a sfibrare più velocemente quasi sempre con effetto “pilling” (si consiglia l’uso della macchinetta che come un rasoio elimina questo fastidioso effetto) invecchiando precocemente attraverso lo scolorimento dei colori e dei filati. Top fisso da aspirare con aspirapolvere dotato di spazzole per tessuto e areare senza esporre al sole.
Procedura per la riparazione e/o sostituzione

Il consumatore dovrà avvertire il rivenditore del manifestarsi del difetto. Il rivenditore, a sua volta, può, previa verifica, decidere di ritirare il materasso da controllare, lasciando in uso un materasso che l’azienda produttrice metterà a disposizione del rivenditore. La tempistica di intervento viene concordata volta per volta.

Il materasso verrà riparato o, nel caso la riparazione non fosse possibile entro i 2 anni dalla data di vendita, sostituito salvo il mantenimento delle norme igienico-sanitarie della normativa generale di garanzia.
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Nata 40 anni fa, l’azienda di Materassi Pescara “Marcoflex” crea il marchio Secilflex “Eccellenza nel Riposo, Eccellente qualità della vita”, da quarant’anni sinonimo di eccellenza, affidabilità, professionalità e cortesia. Fondata da Sergio Cirillo, l’azienda, oggi sotto la solida guida dei figli Franco e Marco, ha saputo puntare sull’innovazione tecnologica, pur mantenendo la sua anima artigianale.